Giornata Mondiale della Salute
Dal 1950, la World Health Assembly (Assemblea Mondiale della Sanità) organizza ogni anno la celebrazione della Giornata Mondiale della Salute, riunendo a sé i suoi organi di governo e i suoi uffici per stabilire il tema che si farà portavoce degli obiettivi dell’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
La ricorrenza avviene il 7 aprile, la stessa giornata in cui nel 1948 entrò in vigore la costituzione dell’OMS, incentrata sul “raggiungimento, da parte di tutte le popolazioni, del più alto livello possibile di salute”, definita come “uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale”. In cinquant’anni i temi selezionati sono stati molti, alcuni dei quali relativi all’assistenza materna e infantile o al cambiamento climatico.
Lo slogan per il 2024 sarà “La mia salute, il mio diritto” (My health, my right) ed evidenzia le stesse fondamenta democratiche dell’OMS poiché sostiene il diritto di tutti, in qualunque contesto sociale, ad avere pari accesso ai servizi sanitari e all’istruzione; in merito alle situazioni di degrado e di povertà da tutto il mondo, questo slogan evidenzia anche il diritto delle persone ad una buona alimentazione, ad un alloggio di qualità e a condizioni lavorative e ambientali dignitose.
All’interno delle Nazioni Unite l’OMS ha un ruolo primario nel campo della salute e la sua agenda si occupa non solo di promuovere sviluppo e sicurezza in tutto il mondo ma anche di potenziare i sistemi sanitari locali. All’interno degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU la salute è racchiusa nel terzo obiettivo che si occupa di garantire una vita sana e promuovere il benessere per tutti a tutte le età e di divulgare informazione sia sui progressi fatti contro le malattie, sia su tutti i problemi che ancora affliggono il nostro pianeta e che entro il 2030 dovranno essere risolti con la collaborazione internazionale e la diplomazia.